Molte persone, soprattutto gli anziani, soffrono di dimenticanze più frequenti e, nei casi peggiori, di una minore o maggiore perdita di memoria e capacità di riconoscimento. La canapa può aiutare in questo problema? Il CBD può essere un trattamento efficace per il morbo di Alzheimer? Vediamo perché è così e come la canapa CBD può aiutare.
La canapa è ormai ampiamente conosciuta per i suoi vari effetti terapeutici, per i quali è ormai ampiamente ricercata. Dal controllo del dolore e dell'infiammazione all'aiuto nel trattamento di certi disturbi mentali. La malattia neurodegenerativa più comune nella lista delle malattie che possono avere un effetto benefico è il morbo di Alzheimer. Un'altra molto comune è il morbo di Parkinson.
La canapa è stata studiata come potenziale trattamento del morbo di Alzheimer almeno dall'inizio del secolo. Oggi, l'interesse per questo argomento è più alto che mai. L'editore scientifico Frontiers ha recentemente lanciato un invito a presentare articoli sul "sistema endocannabinoide nelle malattie neurodegenerative", evidenziando l'argomento come una "area calda di ricerca".
Solo nel settembre 2021, sono apparsi nella letteratura scientifica tre articoli che riassumono molto di ciò che si sa sul morbo di Alzheimer e sul sistema endocannabinoide - e come tutti sappiamo, questo è il sistema in cui opera il CBD.
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Cos'è il morbo di Alzheimer?
Cominciamo con una domanda importante: Cos'è esattamente il morbo di Alzheimer?
È una malattia del cervello in cui le cellule cerebrali si restringono e perdono la loro funzione. Questo è causato dall'amiloide-beta, una proteina che si raggruppa in placche amiloidi e danneggia le cellule nervose. I motivi per cui questi processi iniziano e cosa li innesca sono ancora sconosciuti e sono stati oggetto di ricerca da parte di scienziati di tutto il mondo. È la forma più comune di demenza.
Cosa dice la ricerca sul CBD e il morbo di Alzheimer?
Diversi studi hanno dimostrato che i sintomi comportamentali e psicologici della demenza (BPSD) sono ridotti quando si usano i cannabinoidi. Tuttavia, a causa del piccolo numero di studi e della loro breve durata, l'efficacia di queste sostanze contro la BPSD non può essere confermata.
Uno studio del 2019 ha suggerito che il BPSD può essere utile per il trattamento e la prevenzione del morbo di Alzheimer, poiché i costituenti del BPSD possono sopprimere alcuni sintomi, come i disturbi comportamentali e la perdita di memoria. Inoltre, ha suggerito che l'uso combinato di CBD e THC può essere più utile che usare uno dei due separatamente.
Tuttavia, la ricerca è ancora limitata e sono necessari più studi umani per concludere se il CBD può aiutare a trattare il morbo di Alzheimer.
Il CBD può aiutare con i sintomi mentali e fisici della malattia di Alzheimer?
Il morbo di Alzheimer può portare a cambiamenti nel comportamento come
- perdita di inibizioni
- comportamento aggressivo
- disturbi del sonno
- isolamento sociale
Il CBD può essere utile per alleviare i sintomi comuni della malattia di Alzheimer in vari modi. Il CBD ha dimostrato di aiutare con i sintomi psichiatrici come la perdita di sonno, l'ansia e la depressione.
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Nonostante la sua capacità di aiutare con alcuni sintomi, il CBD potrebbe non essere in grado di aiutare con i sintomi del morbo di Alzheimer che appaiono con il progredire della malattia.
I sintomi della progressione della malattia includono
- difficoltà a parlare o scrivere
- compromissione della capacità di giudizio
- distanza dai propri cari
- perdita di memoria
Il CBD ha effetti collaterali?
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, il CBD è generalmente considerato sicuro. Alcuni effetti collaterali si verificano occasionalmente e devono essere considerati.
Gli effetti collaterali notati negli studi includono:
- diarrea
- cambiamenti nell'appetito e nel peso
- stanchezza
Come sempre, si consiglia di consultare il proprio medico prima di assumere CBD.
Dosaggio del CBD durante il morbo di Alzheimer
Ci sono molte forme di CBD sul mercato. Gli olio di CBD sono una buona opzione per chi non può prendere pillole o capsule. Ma se ti senti più a tuo agio a prendere le capsule di CBD, ti consigliamo di scegliere questo metodo di assunzione del CBD!
La quantità di CBD che dovresti prendere dipende da diversi fattori, tra cui
- il tuo peso corporeo
- la condizione che stai trattando
- la tua concentrazione di CBD
- la tua età
- altri farmaci che stai prendendo
E ricordate che meno è a volte più - quindi raccomandiamo sempre di iniziare con un dosaggio minore e questo può essere regolato come necessario.
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